Viterbo tra i sei comuni laziali Plastic Free 2025 e tra i 122 in Italia. La città dei Papi si conferma comune Plastic Free per il secondo anno consecutivo
Viterbo si conferma comune Plastic Free per il secondo anno consecutivo. Il capoluogo della Tuscia è tra i sei comuni laziali e tra i 122 in Italia che si sono distinti nella promozione di comportamenti responsabili in ambito ambientale. La cerimonia nazionale, organizzata dall’associazione Plastic Free e patrocinata dal Senato della Repubblica, dalla Camera dei Deputati e dal MASE – Ministero dell’ambiente e della sicurezza energetica, si è tenuta lo scorso 8 marzo al teatro Mediterraneo di Napoli. Per l’occasione, sono intervenuti l’assessore all’ambiente Giancarlo Martinengo e la consigliera comunale delegata alle nuove generazioni e alla trasformazione ecologica Francesca Pietrangeli.
Ogni comune premiato ha ricevuto un trofeo a forma di tartaruga, simbolo dell’associazione Plastic Free, e un attestato di virtuosità.
“Un grande riconoscimento che premia il lavoro svolto ma anche una grossa responsabilità – sottolinea la sindaca Chiara Frontini. – Il cammino per una città più sostenibile e moderna passa anche da questi piccoli grandi sforzi collettivi, che posizionano Viterbo tra le città virtuose del Lazio e d’Italia. Un ringraziamento al presidente Plastic Free odv onlus Luca De Gaetano per il prezioso riconoscimento conferito alla nostra città anche quest’anno”.
Quella di sabato scorso non è stata una semplice premiazione, ma un’occasione strutturata e pensata per valorizzare al meglio l’impegno dei comuni nella lotta all’inquinamento da plastica e nella tutela dell’ambiente.
“Siamo estremamente orgogliosi che Viterbo abbia ottenuto, per il secondo anno consecutivo, il prestigioso riconoscimento di Comune Plastic Free – ha affermato l’assessore Martinengo. – Questo importante traguardo rappresenta la conferma dell’impegno costante della nostra amministrazione e della comunità nel ridurre l’uso della plastica e nel promuovere comportamenti virtuosi a tutela dell’ambiente. Il percorso per diventare un comune Plastic Free non è semplice e richiede il coinvolgimento attivo di tutti: istituzioni, scuole, associazioni, imprese e cittadini.
Grazie alla collaborazione di questi attori e a iniziative mirate, come la riduzione della plastica monouso, l’installazione di punti di erogazione d’acqua negli istituti scolastici e le campagne di sensibilizzazione, Viterbo sta dimostrando di essere una città attenta e responsabile nei confronti delle sfide ambientali. Il riconoscimento non vuole essere un punto di arrivo, ma uno stimolo a fare sempre di più. Continueremo a lavorare con determinazione per promuovere azioni concrete e innovative che possano rendere la nostra città un modello di eccellenza ecologica, contribuendo alla tutela del territorio e al benessere delle future generazioni”.
E a proposito di future generazioni, la consigliera delegata Pietrangeli aggiunge che “il riconoscimento Plastic Free oltre a essere un riconoscimento per l’impegno del Comune nella tutela dell’ambiente, è anche un richiamo forte e chiaro alla responsabilità collettiva che ciascuno di noi si deve assumere.
Se da un lato le istituzioni sono chiamate a intervenire con pratiche, misure, eventi di sensibilizzazione incisivi per ridurre l’uso della plastica monouso e per avere maggior attenzione alla gestione dei rifiuti, dall’altro è fondamentale che la cittadinanza tutta faccia la sua parte, perché solo insieme e uniti si può. La riduzione dei rifiuti, in particolare della plastica, è un obiettivo che riguarda ogni individuo.
Ognuno di noi può fare la differenza con gesti semplici ma significativi, come preferire alternative ecologiche alla plastica monouso, ridurre il consumo di prodotti usa e getta e favorire il riciclo”.